Il parere di Gianni Lettieri in merito alle vicende giudiziarie del sindaco di Napoli è chiaro: se fino a oggi è rimasto al suo posto è anche grazie al Pd, che non ha espresso una posizione chiara in consiglio comunale. Ora che de Magistris è stato sospeso dal suo incarico per via della legge Severino è tempo di prendere decisioni importanti e chiedere le sue dimissioni per poter tornare al voto.
“La maggioranza in consiglio comunale si regge su un voto – afferma Lettieri – mentre l'opposizione si è rafforzata”. La notizia che da oggi sarà Sodano a svolgere le funzioni del sindaco non farà di certo cessare le polemiche né risolverà i problemi di Napoli, alle prese con una gravissima crisi economica.
La vera condanna di de Magistris, secondo Lettieri che da sempre è un garantista, è quella di non aver saputo amministrare la città e di contraddirsi continuamente; prima, infatti, l'ex Pm era un giustizialista d'assalto ora è un martire della giustizia, per questo ha iniziato a farsi ospitare nei talk show e a recitare la parte del masaniello.
Nei prossimi giorni, l'opposizione di centrodestra è intenzionata a promuovere un’iniziativa volta a sbloccare lo stallo e a chiedere elezioni anticipate. Del resto è impensabile dover aspettare fino al 2016, quando la sospensione terminerà e contemporaneamente scadrà il mandato di de Magistris.
Di certo nei prossimi giorni si parlerà molto di Napoli, che sia la volta buona per un vero cambiamento?
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